DISTURBI DA TIC
I tic sono movimenti o vocalizzazioni improvvisi, rapidi, ricorrenti, motori non ritmici e involontari.
Alcuni esempi di tic possono essere strizzare ripetutamente gli occhi, arricciare il naso, piegare la testa di lato, sollevare le spalle, emettere con la bocca suoni o rumori che a volte creano molto imbarazzo.
Questi comportamenti appaiono del tutto fuori luogo e sono piuttosto comuni nell’età infantile. Nella maggioranza dei casi i tic sono condizioni temporanee e tendono a scomparire da soli. A volte invece si estendono nel tempo diventando un problema più grave e disturbante.
I tic possono manifestarsi in un solo muscolo o con un solo suono (tic semplici) oppure coinvolgere più gruppi muscolari, più suoni o frasi (tic complessi).
La sensazione provata da chi ne soffre è una notevole difficoltà nel controllare questi movimenti o suoni ed una elevata tensione che si estingue a seguito della produzione del tic. Malgrado ciò, molte persone riescono a trattenersi per periodi di tempo variabili e notano un miglioramento nella sintomatologia grazie al rilassamento, alla pratica sportiva o alla concentrazione in attività piacevoli. Al contrario la comparsa dei tic può peggiorare in momenti di ansia, stress, affaticamento o eccitazione.